Pellicce: cosa sono e come vengono usate
La pelliccia è sicuramente visto come uno dei capi d’abbigliamento che sono immancabili nel proprio look ma non tutti sanno di cosa si tratta precisamente. Ecco tutto quello che bisogna conoscere di questo particolare indumento, oggi sempre più diffuso e presente specialmente nel look delle donne.
Cosa sono le pellicce
Le pellicce degli animali sono la parte esterna dell’epidermide dove, appunto, si trovano i peli che possono avere una lunghezza differente a seconda della specie. Esistono infatti alcune pellicce che hanno una lunghezza superiore mentre vi sono anche quelle che hanno una colorazione e altre caratteristiche che rende le medesime differenti rispetto quelle che caratterizzano le altre specie. Sul mercato il valore della pelliccia di un animale viene stabilita da diversi fattori come, per esempio, la qualità, colorazione e lunghezza del pelo, nonché specie animale dalla quale viene prodotta la stessa. Inoltre anche la lavorazione che viene effettuata sulla pelliccia ha una grande incidenza sul valore della stessa: maggiori saranno le procedure di rifinitura e altre, superiore sarà il costo che verrà attribuito a quel capo d’abbigliamento. Grazie a tutti questi parametri è possibile capire quali siano le migliori pellicce presenti in commercio rispetto alle altre il cui valore potrebbe essere inferiore.
La pelliccia, come viene creata
Quando si pensa alla creazione delle pellicce si crede che quella di un solo esemplare sia sufficiente per la creazione di un solo modello. Al contrario, invece, occorre sottolineare come non sempre questa equazione sia presente e ciò comporta, come conseguenza, l’utilizzo della pelliccia di diversi esemplari della stessa specie. La misura in questione viene presa in centimetri quadrati e pertanto occorre svolgere un lavoro attento e preciso per fare in modo che una pelliccia possa essere realizzata. Questa, una volta che l’animale viene completamente scuoiato, deve essere sottoposta a un trattamento particolare affinché sia possibile sterilizzarla completamente e il modello in questione possa essere sfruttato senza alcuna complicazione. Quindi occorre prendere in considerazione che le pellicce necessitano di essere lavorate con estrema cura prima che queste vengano effettivamente realizzate, prevenendo una serie di situazioni complicate che potrebbero avere delle ripercussioni tutt’altro che ottimali.
Come vengono usate le pellicce
Inizialmente le pellicce venivano utilizzate in tutta la loro estensione sui diversi capi d’abbigliamento nei quali venivano applicati. Questo significa semplicemente che le vecchie pellicce hanno un valore superiore rispetto quello attuale, in quanto oggi queste vengono estese utilizzando parti di tessuto e cotone, in maniera tale che le stesse pellicce possano avere un valore economico leggermente inferiore e allo stesso tempo vengano acquistate da parte dei clienti. La maggior parte delle pellicce viene posta nei colletti dei cappotti di un certo valore, proprio a simboleggiare appunto il lusso e la qualità, nonché importanza, dell’indumento e della persona che lo indossa. In altre occasioni viene creata invece la pelliccia vera e propria, ovvero un capo d’abbigliamento che viene indossato dalle persone e che viene accompagnato con tessuto di prima qualità il cui obiettivo finale è quello di rendere maggiormente pregiato lo stesso capo d’abbigliamento. Si tratta, di conseguenza, di un indumento che viene realizzato da stilisti e case di moda importanti e che viene caratterizzato da una qualità che supera di gran lunga le proprie aspettative. Inoltre occorre anche sottolineare come tale capo d’abbigliamento viene sottoposto anche a procedure di tinteggiatura che hanno l’obiettivo di aumentare il fattore estetico della pelliccia, che diverrà dunque maggiormente raffinata e piacevole da vedere.
L’alternativa alle classiche pellicce
Oggi, col movimento degli ambientalisti sempre più evidente e importante, le pellicce classiche tendono a essere sempre meno frequenti. Al contrario la nascita di un materiale che abbia le medesime caratteristiche della pelle degli animali e del loro pelo viene riprodotta attentamente negli stabilimenti tessili, che permettono dunque di evitare che quella specie di animale possa vedere una riduzione costante di suoi esemplari. In questo caso occorre anche sottolineare come la qualità sia sottoposta ad attenta revisione in maniera tale che la differenza tra la classica pelliccia e quella ecologica sia poco visibile. Inoltre le pellicce ecologiche vengono anche trattate in maniera tale che queste abbiano una maggiore longevità e permettano di prevenire eventuali danneggiamenti che renderebbero la stessa meno piacevole da vedere. La versione ecologica ha inoltre fatto in modo che molte persone, amanti dei capi d’abbigliamento di lusso, potessero entrare in possesso di questo tipo di articolo senza dover affrontare spese eccessivamente elevate. Con la nascita delle pellicce ecologiche quelle classiche hanno subito una forte riduzione sul fronte degli acquisti, facendo quindi in modo che il rispetto per gli animali e il risparmio economico potessero essere due caratteristiche ben presenti nell’immaginario collettivo.